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Un po’ di chiarezza sulla resa di stampa di cartucce e toner

Cos’è la resa di stampa? Differenze tra resa ISO dichiarata e resa reale…

Numeri contro sensazioni

Se c’è un punto che mette molto in confusione gli utenti è la durata effettiva del materiale di consumo. Questo deriva dalle dichiarazioni di durata che non sempre tengono in considerazione il concetto di COPIA.

Per copia il cliente intende ogni foglio che esce dalla stampante (e così la pensa anche il chip presente sulla stampante) ma se è così si può intendere copia anche una semplice riga piuttosto che un’intera pagina coperta di testo. Si intende che la differenza tra una riga ed una pagina intera, in termini di consumi, sia notevole.
Il numero di stampe realizzabili su di una stampante sono espresse in pagine. Normalmente vengono dichiarati 2 valori: il numero di pagine stampate solo in nero e quelle stampate utilizzando tutti i colori (con il nero in sovrapposizione). Ed ecco che entra in gioco il parametro più importante con il quale viene dichiarato il numero di pagine stampabili: si tratta della “copertura”.
Il termine copertura è definito in percentuale.

Copertura 5% del foglio
Si è convenuto (con accordo anche tra i vari produttori) che per copia si intende una pagina stampata con copertura 5% del foglio.
Come si può vedere dall’esempio il 5% è molto poco ma essendo un’unità di misura è bene capire quanto sia per poter valutare le performance del prodotto.
Se un toner ha una durata dichiarata di 4000 pagine al 5% di copertura con una media del 10% di copertura ne durerà 2000.
Il cliente si trova, a volte, a sostituire toner che non hanno stampato neanche un quarto la durata nominale. Ecco perché i produttori hanno vinto l’iniziale diffidenza ed inserito nella stampa di stato materiali anche la copertura in percentuale.

Come si vede dagli esempi la percentuale di copertura del normale utilizzo può sembrare simile ma varia sensibilmente con l’altezza del font, con la presenza o meno di immagini piuttosto di fondini (esempio 35%).

Definizione di resa per pagina

La resa per pagina è il numero totale di pagine che possono essere stampate con una cartuccia di stampa.
Nel dicembre 2006, l’organizzazione International Organization for Standardization (ISO) approvò nuovi standard per la misurazione della resa per pagina delle cartucce di stampa di inchiostro (ISO/IEC 24711) e toner a colori (ISO/IEC 19798). Questi nuovi standard integrano lo standard di resa ISO/IEC 19752 per le cartucce di stampa di toner monocromatiche pubblicato nel giugno 2004.
I dettagli degli standard ISO/IEC sono disponibili sul sito Web all’indirizzo www.iso.org/jtc1/sc28.
Precedentemente, i produttori di stampanti hanno usato diverse metodologie per misurare la resa delle cartucce, rendendo difficile il confronto accurato tra diverse marche.
Gli standard ISO per la resa di cartucce di inchiostro e toner definiscono chiaramente gli attributi principali che influenzano la resa e applicano una precisa analisi statistica ai risultati. Ora, tutti i produttori di stampanti sono in grado di utilizzare la stessa metodologia per la misurazione della resa delle cartucce.

Resa ISO e resa reale

Dato che il test di resa ISO è un test controllato, non sarà possibile replicare esattamente le condizioni e i parametri d’uso del test di resa ISO da parte del cliente nel mondo reale.
Di conseguenza, la resa per pagina reale presenterà variazioni alte o basse a seconda di fattori quali copertura della pagina, dimensioni del processo, tipo di supporto, condizioni ambientali, determinazione della durata e stampa fronte/retro o su singola facciata. I risultati di resa per pagina ISO sono simili alle prestazioni di consumo per le autovetture espresse in kilometri per litro (KPL). Le prestazioni KPL sono uno strumento utile per confrontare le economie di carburante di diversi veicoli ma possono non predire accuratamente i KPL che si otterranno in realtà. I KPL reali sono influenzati da come e dove si guida, condizioni e manutenzione del veicoli, variazioni del carburante e altri fattori.

Importanza degli standard di resa per pagina

Gli standard di resa per pagina consentono di prendere decisioni di acquisto ponderate valutando in modo oggettivo e accurato la resa della cartuccia di stampa. I nuovi standard ISO per la resa di cartucce di inchiostro e toner definiscono chiaramente gli attributi principali che influenzano la resa per pagina e applicano una precisa analisi statistica così tutti i produttori possono utilizzare la stessa metodologia di misurazione della resa.
Le rese per pagina ISO sono sempre presentata come sistema cartuccia e stampante. La presentazione delle rese per pagina come sistema meglio rispecchia le differenze tra velocità della stampante, tabelle colore, routine di manutenzione e frequenze di getto per i vari modelli di stampanti.
Nelle schede tecniche delle stampanti però, non sempre viene dichiarata la durata di una cartuccia, poiché ci sono troppi fattori che possono variarne il numero. L’informazione più corretta è comunque non quella riportata sulla confezione della cartuccia, ma dovrebbe essere quella indicata sulle confezioni delle stampanti in cui si segnala la resa considerando la coppia stampante e materiale di consumo.

Dotazione cartuccia / toner iniziale (nella stampante)

Nelle stampanti spesso la cartuccia / il toner fornito a corredo sono la versione ridotta, con metà, 1/3 di inchiostro o anche meno. Questa tecnica viene utilizzata dai produttori per rendere più appetibile il prezzo della stampante e non mal impressionare l’utente sui costi dei materiali di consumo.

Copertura media per pagina

Le ricerche di settore hanno dimostrato che la copertura media per pagina, per una pagina in bianco e nero, rappresentata come percentuale della pagina contenente toner, è compresa tra il 4% e il 5%. La Figura 1 mostra la pagina di test, con circa il 5% di copertura, usata per ISO/ IEC 19752.

La stampa a colori comporta generalmente una copertura media per pagina più alta. Per questo motivo, le cinque pagina standard (Figura 2) usato per ISO/ IEC 19798 e 24711, con un insieme di testo e grafica e diverse quantità di copertura, rappresentano nel loro insieme una copertura del 20% (circa 5% per il nero e i tre colori: ciano, magenta e giallo). Se la propria pagina stampata contiene una copertura di pagina più importante delle pagine standard ISO, è ragionevole prevedere che la resa per pagina reale sia inferiore a quella dichiarata. E, sebbene la copertura di pagina sia il fattore ovviamente più correlato alla resa della cartuccia di stampa, l’effetto degli altri fattori può essere altrettanto importante o superiore.

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